Il 20 novembre si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
In tutte le nostre pediatrie sono state organizzate attività speciali per i nostri bambini e ragazzi ricoverati.
A Busto abbiamo parlato, in particolare, del “diritto di abbracciare e di essere abbracciato”, trasformando questo gesto in un simbolo di affetto e di protezione, con l’aiuto di magliette colorate che hanno reso l’incontro ancora più significativo.
A Tradate, invece, è stata organizzata una divertente caccia al tesoro che ha permesso ai bambini di scoprire i diritti attraverso filastrocche e indovinelli. Il tesoro finale? Penne colorate, simbolo di creatività e futuro.
A Varese abbiamo creato un gioco simile al gioco dell’oca, in cui ogni casella rappresentava un’attività legata ai diritti dei bambini. Una delle scene più divertenti è stata quando Artemisia, scoprendo i propri diritti, si è girata verso la mamma e ha esclamato: “Allora oggi mi devi fare un regalo!”
Tra un sorriso e un gioco, i bambini hanno avuto l’opportunità di scoprire i propri diritti, soprattutto quelli in ospedale: diritto alle cure sanitarie, ma anche al gioco, all’istruzione, all’essere informati e coinvolti in merito alle decisioni sulla propria salute, e altri ancora.
