Le giornate in ospedale per gli adolescenti della Neuropsichiatria Infantile a volte sembrano interminabili, ma per fortuna ci pensano i nostri fantastici volontari, con un po’ di fantasia e tanto cuore, a rallegrarle.
La nostra volontaria Patrizia ha portato in reparto una ventata di creatività realizzando con materiali di recupero dei bellissimi pupazzetti e coinvolgendo i ragazzi, che hanno creato il proprio pupazzetto dando spazio alla fantasia.
Queste le sue parole:
“Sono una donna attiva e dinamica e, anche se lavoro a tempo pieno, ho deciso di dedicare parte del mio tempo libero al volontariato. Mi capita spesso di vivere questa esperienza con un po’ di insicurezza e la sensazione di non essere di particolare aiuto. Poi però mi convinco che per i ragazzi che si trovano in reparto, così fragili e indifesi, è sufficiente esserci, essere lì con proposte e idee su attività da fare insieme. E allora eccomi: basta un’idea, dare loro una piccola spiegazione sull’attività proposta e iniziano a realizzare la loro opera con l’intento di trasmettere il loro disagio e comunicare un messaggio non verbale, ma attraverso forme e colori. Da volontaria vorrei poter fare di più per loro, soprattutto quando capita che alla fine del mio turno qualcuno di loro mi abbracci, mi sorrida o mi mandi un bacio. Sono momenti che toccano il cuore, che mi regalano un’emozione davvero grande”.
