Gli alunni della seconda elementare della Scuola Primaria San Giovanni Bosco di Bodio Lomnago, qualche settimana fa hanno scoperto che il loro libro di religione proponeva una cartolina da completare e costruire con varie figure per poi spedirla a qualcuno che avrebbe potuto gradirla.
La loro insegnante Alma Brumana ha fatto quindi riflettere i bambini su questo gioco didattico. Alcuni hanno deciso di mandarla a Papa Francesco, ma una buona parte della classe ha pensato ai bambini ricoverati all’Ospedale Del Ponte, inviando saluti di speranza e di auguri a guarire presto “Per poter tornare a giocare con i vostri amici” è la frase più ricorrente, ma anche qualche “Per poter tornare a scuola”.
La busta è stata recapitata alle educatrici e volontari de Il Ponte del Sorriso, che hanno letto tutte le cartoline in sala giochi con i bambini. Con tanto entusiasmo all’idea di aver ricevuto posta dai coetanei, i bambini ricoverati hanno deciso di avviare una corrispondenza e rispondere.
Adelaide, nella sua cartolina, aveva scritto “Siate sempre fiduciosi e coraggiosi”. Sentirsi incoraggiati ha fatto sentire molto bene i bimbi in reparto così Marco, Bea e Kahled hanno scritto ai compagni sconosciuti, ma così vicini col pensiero, descrivendo loro stessi, anche con autoritratti, e l’ospedale. Il Ponte del Sorriso ha già provveduto a spedire la loro lettera alla scuola di Bodio.
“L’ospedale è noioso?” aveva chiesto Caterina nel suo messaggio. “Siamo in ospedale, è bello stare quì perchè ci sono tanti giochi e si può giocare in sala giochi, si possono conoscere persone nuove” e ancora “A Marco manca un pò casa sua, a Bea mancano gli amici, Quì i dottori e le infermiere sono gentili. I volontari sono gentili e ci fanno compagnia” sono state le risposte dei bimbi della Pediatria.
E concludono, con la grande capacità che hanno i bambini di stupirci con la loro spontaneità e purezza “Vi ringraziamo per le vostre cartoline, se volete potete scriverci ancora, o anche ogni giorno”.