ROBERTO RICCO

Il ricordo di Roberto Ricco nei sorrisi dei bambini in ospedale

Una passeggiata che sarebbe dovuta durare un paio d’ore. Un malore improvviso e il cuore cessò di battere per sempre. Il dolore della famiglia e dei colleghi è immenso. Il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato, Roberto Ricco, era un uomo e un poliziotto molto amato e stimato, una persona sensibile e gentile che svolgeva il proprio lavoro alla polizia scientifica con tanta passione e competenza. I colleghi, che non potranno mai dimenticarlo, hanno deciso di fare in suo nome e ricordo, una donazione al Ponte del Sorriso

con i soldi raccolti al suo funerale, nel settembre del 2012 e la creazione di un calendario per l’anno 2013, un gesto di generosità per aiutare i bambini ad affrontare con serenità la malattia.

La simbolica consegna alla fondazione Il Ponte del Sorriso Onlus da parte dei colleghi del suo ufficio, è stata effettuata ieri mattina in Questura. Una semplice cerimonia in quello che era stato il suo luogo di lavoro, accanto alla scrivania che per tanti anni era stata la sua base di indagine, vicino al suo vecchio tecnigrafo, strumento oggi soppiantato dalla tecnologia. Un momento di grande commozione al quale hanno partecipato la moglie Alessandra, il figlio Cristiano, giunto appositamente da Ventimiglia con la moglie Lorenza, la loro bambina Alessandra ed il piccolo Matteo, che il nonno non ha purtroppo fatto in tempo a conoscere. Presente anche Don Giorgio che ha impartito a tutti  la benedizione e sottolineato come non è in una foto, ma nel cuore, che non svanirà l’immagine di Roberto.

La cifra raccolta sarà destinata all’allestimento del nuovo Punto di Primo Intervento Pediatrico dell’Ospedale Del Ponte, dove la famiglia si è poi recata con Emanuela Crivellaro, per ammirare la bellissima ambientazione realizzata dalla fondazione Il Ponte del Sorriso in collaborazione con l’Accademia di Brera e Chicco Colombo di Arteatro.

Roberto era uscito di casa salutando la moglie con un sorriso. E proprio nel sorriso dei bambini in ospedale Roberto sarà ricordato per sempre. Lo stesso sorriso che anche la famiglia ha ritrovato in questo atto di solidarietà.